Festa dell’Immacolata – Anno A
Festa dell’Immacolata Anno A
8 Dicembre 2022
Questa sera noi cristiani festeggiamo Maria Immacolata. Cosa vuol dire che Maria è Immacolata? Che Maria sia Immacolata, vuol dire che è senza la “MACCHIA” del peccato originale. “Macchia” in latino si dice “MACULA”. Quindi Maria è “SENZA MACULA”, quindi, IMMACOLATA. E perché Maria è Immacolata? Perché non ha mai detto “NO” a Dio. Capite la grandezza di Maria? Che gravitá, invece, quella di dire “NO” a Dio!? Dire “NO” al Creatore dell’Universo, al RE dei RE; dire “NO”, a Colui che ci ha donato TUTTO, l’ESISTENZA, la VITA, le CAPACITÀ, il PERDONO, l’AMORE, la SALVEZZA, è la cosa peggiore che ci possa capitare. È ció che Lucifero ha detto a Dio: “NO”, non ti serviró. E gli è capitato l’INFERNO”. È ció che l’UMANITÀ ha detto a Dio, fin dall’inizio: “NO”, non ti ubbidiró. E gli è capitato la MORTE, il DOLORE e ogni SCIAGURA umana. Ma diversamente che a Lucifero, Dio all’Umanitá ha perdonato attraverso la sofferenza, il dolore e la morte e la risurrezione di suo Figlio Gesú. La festa dell’Immacolata, oggi, ricorda all’umanità e a noi in particolare, che c’è un sola cosa che inquina veramente l’uomo, che lo rende irriconoscibile, che lo rende un fallito: e questa cosa è il NO a Dio, il peccato. Questo è un messaggio importante e quanto mai urgente da dire, oggi, a tutti. Il mondo ha perso il senso del peccato. Per il mondo di oggi, il peccato non c’è piú, non esiste. Per il mondo di oggi, ogni vizio è un diritto; per l’uomo di oggi, ogni cosa che non piace è un male, ogni cosa che piace è un bene. Per il mondo di oggi, ogni persona umana ha il diritto di stabilire ció che è bene e ció che è male. Per il mondo di oggi, che sa fare a meno di Dio, ci possiamo permettere tutto. Ma la arroganza e la malvagitá dell’uomo di oggi va oltre. Eccetto poche persone ancora fedeli a Dio, in mezzo all’Umanitá, l’uomo di oggi è cosí malvagio che non solo si permette di dire “NO” a Dio, ma si permette anche di NEGARE DIO, negare l’esistenza di Dio. Maria, invece, non solo crede nell’Esistenza di Dio, non solo si fida di Dio, ma dice sempre “SÌ” a Dio. È una donna tutta di Dio, la Donna del “SI’” a Dio. Per questo non dobbiamo stancarci mai di guardare a lei, di invocarla, di imitarla nelle sue virtù. Lei è stata la prima discepola di Cristo, suo Figlio, e del suo Vangelo. Come Dio chiese a Maria la sua collaborazione per la nascita e la crescita umana di Gesù, così chiede a tutti noi il sì della fede, un sì mediante il quale ci invita a fidarci ed a affidarci al Lui. Diciamolo sempre il nostro “SÌ” a Dio; anche quando questo “SI” é faticoso ed è doloroso. E dicendo “SI” a Dio, diciamo “NO” al peccato, anche quando questo “NO” è faticoso e doloroso. Lasciamoci affascinare dalla bellezza e dalla grandezza della Vergine Immacolata. Impariamo da Lei questa semplice ma profonda lezione: “Più rinunceremo a ciò che è nostro, più Dio ci offrirà ciò che è suo.”